Investimento totale del progetto: € 30.000,00
Contributo ammesso: € 30.000,00
L’obiettivo del progetto DHC-FC è quello di attivare iniziative di natura pubblicitaria e marketing allo scopo di promuovere la piattaforma di monitoraggio remoto per pazienti affetti da Fibrosi Cistica.
La Fibrosi Cistica è una patologia multiorgano, che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente. La persistenza dell’infezione e dell’infiammazione polmonare, che causa il deterioramento progressivo del tessuto polmonare, è la maggior causa di morbilità nei pazienti FC. Le manifestazioni tipiche della malattia sono: difficoltà nella digestione dei grassi, proteine, amidi, carenza di vitamine liposolubili e perdita progressiva della funzione polmonare
I dati riportati all’interno del Registro Italiano Fibrosi Cistica dimostrano che, ad oggi, sono circa 5.400 i pazienti affetti da Fibrosi Cistica.
La classe maggiormente rappresentata è quella dei pazienti di età compresa fra i 18 e 35 anni.
A subire il maggiore danno sono i bronchi e i polmoni. Tale condizione rende questa tipologia di pazienti particolarmente esposta a rischio coronavirus che sta caratterizzando questo particolare momento.
Il sistema si rivolge prevalentemente ai Centri di Cura Specializzati che si occupano di monitorare i pazienti con FC e, al contempo, ai pazienti stessi cui verrà messa a disposizione una tecnologia per le attività di auto-rilevazione presso il proprio domicilio.
La piattaforma a supporto dei servizi, denominata commercialmente Digital Health Coach – FC, è un sistema multi-company, conforme alla normativa GDPR in materia di protezione dei dati e privacy. Integra in modalità bluetooth diversi dispositivi medicali tra cui lo spirometro Spirobank II della società MIR. E’ presente nel catalogo MEPA venduta come Kit Tecnologico ad uso dei pazienti seguiti dai Centri di Cura regionali. E’ fruibile in modalità SaaS e non richiede particolari investimenti per infrastrutture tecnologiche.